Cose che ho fatto questo mese
Tuesday 7 November 2017
Le foglie che ottobre aveva dipinto di tonalità fiammanti ci stanno ormai salutando, novembre è arrivato e con lui il vero inverno. Una stagione che, nel mio caso, si prospetta attiva per molte ragioni. Molte, due in realtà!
La prima: non so come sia possibile ma le mie bimbe si apprestano a diventare delle unenni e ho quindi una festa da organizzare. Meglio che mi muova vero?
La seconda: il corso Wedpreneur che si avvicina a grandi falcate (le iscrizioni stanno per chiudere, se ti interessa partecipare questo è il momento giusto per passare all'azione!).
In teoria, per una wedding planner, concluso il mese di settembre dovrebbe iniziare un periodo di relativa calma. Ma gli stereotipi sulla professione di WP sono tanti e questa è proprio una di quelle credenze prive di fondamento! Nell'ultimo mese ho fatto un sacco di cose, ti porto dietro alle quinte con me se ti va.
Ho iniziato a lavorare con le coppie che sposerò il prossimo anno. Diversamente da quello che facevo un tempo (pare ci fosse un periodo della mia vita in cui non avevo due folletti biondi che saltellavano per casa, vaghi ricordi...), ho aspettato settembre per cominciare ad incontrare le coppie che mi avevano contattato per organizzare il loro matrimonio. In breve tempo il calendario si è riempito, quindi il momento per prenotare le location più belle e i fornitori migliori è scattato prima di quanto pensassi. Pronti via e siamo tutti entrati nel mood “questo matrimonio va organizzato”, con tutta l'adrenalina del caso.
Ho ricominciato il rito dei sopralluoghi. La scorsa stagione è stata un po' particolare e ho dovuto limitare alcune attività, come la ricerca di nuove location. Ma ora le cose sono più gestibili e ho ripreso a fare scouting. E' bello scoprire nuovi posti per poter proporre agli sposi cose sempre nuove! Fra tutte le location che ho visitato, una fra tutte mi ha ispirato per originalità degli spazi. A dire il vero fosse per me lascerei che tutto si svolgesse nei vigneti, vedremo...
Ho cambiato idea su una cerimonia. Non propongo un progetto dopo due giorni dalla firma del contratto. Non ci riesco, ho bisogno di conoscere i miei sposi e mi ci vuole un po' di tempo per lasciarmi ispirare da loro e dalle loro storie. E+A sono due ragazzi che mi hanno trasmesso subito delle sensazioni particolari, come se ci fosse molto da scoprire. Mi avevano detto di volere un rito civile e inizialmente pensavo di dover semplicemente contattare l'ufficio del Sindaco per concordare l'orario. Ma poi mi hanno fatto ascoltare due canzoni che per loro significano tanto, mi hanno spiegato i loro tatuaggi, raccontato un pezzo della loro vita. Questo mi ha fatto capire che la loro cerimonia, sebbene non religiosa, dovrà essere ugualmente molto spirituale e all'altezza del mondo di cose che si portano dentro. Ci sto lavorando.
Finalmente il restyling del nuovo ufficio ha mosso i primi passi (puoi spiare un po' dei lavori sul mio profilo Instagram). Pareti affidate ad una bravissima decoratrice che ha già dato un nuovo volto alla mia stanza, dovremmo procedere in questi giorni con la posa del nuovo pavimento. Sembrerà una cosa frivola ma avere l'opportunità di costruire un ambiente di lavoro che mi assomigli e mi faccia stare bene è un dono grandissimo a mio avviso. Adoro l'home decor ma a casa ogni scelta va giustamente filtrata dal gusto di chi la abita insieme a me (e poi finchè non usciremo dal tunnel del tappeto-gioco ogni scelta di styling è inutile, sigh), il mio studio è solo mio, uno spazio da condividere soltanto con i miei sposi. Non vedo l'ora!
Quasi dimenticavo! Ho sposato Fabio e Marzia! A metà ottobre, un sabato pieno di sole, un matrimonio intimo con una vista sul lago che più di così avremmo dovuto finire in acqua tutti quanti. Un allestimento romantico e autunnale sui toni del bordeaux, vera fissa della sposa, il fil rouge del vino a legare ogni momento della giornata e i piccoli dettagli. Un piccolo, delizioso, matrimonio, spero di poterti mostrare presto le immagini ufficiali.
Ho continuato con il rebranding, anche se in modo un po' silenzioso. Il nome La petite Coco, se noti, compare in formati sempre più piccoli. Spero di poter riutilizzare quel nome per altri progetti in futuro, ma per il momento deve lasciare il posto al mio nome e cognome.
Eccoci qui quindi, a guardare negli occhi questo inverno. Ma prima di lasciarti contemplare gli alberi spogli ti lascio tre se:
- se pensi che sia una stagione troppo fredda e non adatta ai matrimoni, spero di farti cambiare idea con questo post che avevo scritto un po' di tempo fa (attenzione, potrebbe creare dipendenza!)
- se l'inverno lo trascorrerai organizzando il tuo matrimonio, allora non dimenticarti di scaricare il mio eBook gratuito “Mi sposo! E adesso?” (attenzione, è una bomba!)
- se sogni, pianifichi o hai già lanciato la tua attività come wedding planner e hai bisogno di un aiuto per fare sul serio “Wedpreneur weekend” è quello che stavi cercando (attenzione, funziona davvero!).
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Sono Valeria Ferrari, wedding planner, e sono qui per organizzare il vostro grande giorno. Leggi di più...
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