Gestione emergenze in caso di matrimonio: quello che puoi fare tu
Tuesday 13 September 2022
Come mi capita di dire spesso, quando inizi ad organizzare il tuo matrimonio è normale trovarsi spaesati, non capire a cosa si riferiscano certi termini, non avere idea di come mettere in fila le cose.
Per aiutarti un po' in questo puoi iscriverti alla mia newsletter, così ti arriva in regalo “Mi sposo! E adesso?” e con questo mio mini-corso ti si aprirà un mondo nuovo.
Ma ci sono cose che devi sapere e che nessuno ti spiegherà mai in modo esauriente prima del grande giorno (quando è tardi per accorgersi di alcune dinamiche). So che guardando i social sembra che chi lavora nel dietro le quinte di un evento faccia miracoli scocchiando le dita, in realtà la capacità di risolvere problemi e di assecondare alcune richieste non è universalmente diffusa e non è nemmeno da dare per scontata.
Cerco di spiegarmi meglio.
Il girono dell'evento inizia tutto con una location vuota, dove la mattina iniziano ad arrivare dei camion carichi di cose. Arredi, luci, fiori. Cibo e fornelli.
Tutto viene scaricato, montato, allestito.
Tutto quello che si trova in location è stato deciso e organizzato con mesi di anticipo, quindi il materiale arriva nella quantità e nei modi stabiliti.
Nel caso di un catering, ad esempio, anche stando larghi viene portato cibo in quantità commisurata al numero di ospiti. Il catering non può portare con sé un intero supermercato, il catering non è un supermercato.
Quello che il catering avrà a disposizione il giorno del tuo matrimonio dipenderà da te, perché sei tu che dovrai scegliere il menù e dare indicazioni rispetto all'organizzazione degli ospiti.
Sei tu che dovrai indicare al catering chi è e dove è seduto il tuo amico allergico al melone, sei tu che dovrai far sapere al catering quanti bambini ci saranno e quanti di loro avranno un menù bimbi. Serve un seggiolone? Ti sarà chiesto in fase di riepilogo, se dirai di no in location non ci sarà. Ecco metti che uno forse il catering per sicurezza lo porta con sé, ma uno soltanto (ricordi il camion? Ha uno spazio limitato).
Se durante la cena una tua amica dichiara di essere vegana e di questa cosa il catering non era stato avvertito, potrebbe essere che non ci siano ingredienti adatti a soddisfare la richiesta.
Se la mamma di un bambino che era stato segnalato come “non mangia a cena perché è troppo piccolo” ad un certo punto chiede una pasta al pomodoro per il figlio ma la pasta non c'è, cosa si fa?
Questi momenti capitano e non per incompetenza del catering.
Se in qualche modo si riesce a risolvere, senza nemmeno nascondersi dietro alla scusa “Gli sposi non lo hanno segnalato e richiesto”, è perché ce la si mette tutta, in modi che mai si vedranno e che non dovrebbero essere dati per scontati. Da nessuno.
Quindi, se stai iniziando ora a scoprire il mondo del wedding e non vedi l'ora di organizzare il tuo matrimonio, ti prego di viverla serenamente e con senso di responsabilità.
Stai organizzando una festa bellissima, un giorno speciale in cui la padrona di casa sei tu. Fai in modo che i fornitori che hi scelto riescano a lavorare nelle miglior condizioni possibili, vedrai che risultato!
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Sono Valeria Ferrari, wedding planner, e sono qui per organizzare il vostro grande giorno. Leggi di più...
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