Di bellezza ne parlo spesso, come ne parlano spesso tutte le persone che svolgono il mio stesso lavoro o che per qualsiasi motivo fanno parte del settore legato al matrimonio. E dev'essere così!

Un matrimonio deve essere bello in ogni sua angolazione, chi mai sosterrebbe il contrario? Quindi la bellezza ci è di supporto, ci è di ispirazione, ci fa da guida, ci appassiona, in termini a volte abusati o non approfonditi.

In queste pagine digitali e, ancor più, nella mia newsletter, ti ho già detto cosa significa per me creare bellezza.

La parola bellezza, nella sua origine, delinea qualcosa che appaga non solo lo sguardo, ma anche e soprattutto l'anima. E gli antichi usavano il termine per definire il buono, il giusto. La bellezza era un valore, il valore più importante.

Quindi sì, sono più che felice di poter creare bellezza con il mio lavoro, sono felice di dare valore alla bellezza e di usarla per creare armonia, dentro e fuori le persone che incontro.

In fondo, quello che voglio è che quando smetterò di fare questo lavoro potrò guardarmi indietro e rendermi conto che quello che ho fatto ha significato qualcosa. Per me, per i miei sposi. Per qualcuno, fosse anche solo una persona.

Che “la bellezza salverà il mondo” è una frase che si deve ad un personaggio di Dostoevskij (no, non farò finta di essere un'esperta di letteratura russa) e che viene spesso usata come citazione, sotto ad una foto in Instagram, ad esempio. Anche in questi giorni l'ho vista utilizzare spesso e ne capisco l'intenzione.

Quello che penso è che creare bellezza sia davvero qualcosa che possa fare bene al nostro mondo e alle nostre vite, ma vorrei che fosse una missione più vera di parole digitate casualmente.

Cosa può fare la bellezza per noi? Ci può far star bene, ci può migliorare. Sai perché? Perché ispira. Ispira ad elevarci, a migliorarci.

Pensa a come cambia il tuo umore quando passi dal vivere in una casa disordinata e caotica al trovarti nella tua casa pulita, ordinata, luminosa. Bella. L'ambiente in cui ci troviamo condiziona il nostro umore, le nostre sensazioni e i nostri comportamenti (i comportamenti di acquisto, ad esempio, vengono stimolati e incentivati dalle luci e dalla disposzione dei negozi).

Per questo è importante che l'ambiente in cui si festeggia un matrimonio sia bello, perché in questo modo, oltre ad onorare il rito di passaggio che viene festeggiato, andrà a migliorare l'umore, le sensazioni di chi si trova ad interagire in e con quell'ambiente.

Prima ho detto che la bellezza ispira, giusto? Si tratta di un semplice meccanismo psicologico: quando vediamo qualcuno mettere in atto un comportamento virtuoso, desideriamo imitarlo.

Banalmente, se una persona si sente coinvolta dalla bellezza del nostro matrimonio, metterà più attenzione alla bellezza quando organizzerà il suo, oppure la zia Maria, la prossima volta che inviterà degli amici a cena, apparecchierà la tavola con molta cura, comprerà dei fiori freschi da mettere a centro tavola e piegherà i tovaglioli come li ha visti al tuo matrimonio. Gli amici della zia Maria si sentiranno accolti, benvoluti e coccolati, e magari vorranno far sentire in quel modo altri loro amici, la prossima volta che li avranno come ospiti. Vedi, è un esempio molto molto semplice di come la bellezza ispiri altra bellezza.

Ma possiamo andare più a fondo di così? Certo che sì.

Ti ho detto all'inizio del post che l'etimoloigia della parola bellezza indica l'appagare sguardo e anima, ricordi? Quindi è della bellezza morale che ci dobbiamo occupare ora.

Quel sentimento di elevazione, di imitazione di cui ti ho accennato prima, è tanto più potente quando vediamo qualcuno mettere in atto dei comportamenti nobili, virtuosi. E' umano il desiderio di avvicinare la nostra condotta a quella che osserviamo e riconosciamo come bella, elevata, utile, importante. E' questo si che lo possiamo definire bello!

Ed era questo che intendeva Dostoevskij, perchè le nostre emozioni influiscono sui nostri pensieri, i nostri pensieri influenzano le nostre intenzioni e, di conseguenza, le nostre azioni.

Stiamo vivendo i giorni più surreali della nostra vita, se le bellezza riuscirà a salvarci lo farà perché avremo utilizzato questo tempo che ci è stato dato per esercitarci a riconoscere e ad apprezzare il bello.

Usiamo il nostro tempo sospeso per ammirare e apprezzare quelle cose, piccole eppure grandiose, che stavamo dando per scontate.

Il tramonto, il sole che filtra dalle finestre, la natura che si sta risvegliando e la primavera che nulla sa di cosa sta succedendo e si schiude ogni minuto di più. Dedichiamo del tempo a questo esercizio di bellezza e ci accorgeremo che saremo in grado di staccarci per un po' dai nostri problemi, magari ci sentiremo più fortunati di quello che credevamo e troveremo lo spazio per pensare a qualcun altro.

Questo per me significa farsi salvare dalla bellezza: essere noi la bellezza.

A volte alcune coppie impazziscono per riuscire a trasmettere un'immagine di sé che non è reale. Possono spendere miliardi in allestimenti e abiti firmati, ma non è così che funziona.

Sono una wedding planner fortunata, ho avuto praticamente sempre sposi belli perché non hanno fatto altro che esternare la bellezza che si portavano dentro. Il mio lavoro è stato quello di prendere il loro mondo interiore e dargli vita.

Essere degli sposi agghindati ma con un dipinto che invecchia brutalmente in soffitta non significa essere belli, significa rimanere su un livello troppo esteriore perché possa contemplare la vera bellezza.

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